Escursione Trekking al Parco dell’Asinara

Itinerario

In primavera e autunno è possibile effettuare escursioni trekking nel territorio del Parco Nazionale dell’Asinara.

  • Sentiero del Granito km 11,3 – Il mondo del granito dell’Asinara, le cave, gli attrezzi: Percorso lungo la strada sterrata che dà le spalle al rispetto al molo di Fornelli, ovvero, punto d’arrivo nella parte sud dell’isola. E’ un sentiero che attraversa la costa della piana di Santa Maria per poi inoltrarsi nelle rocce di  materiale granitico. Tra la macchia verde della vegetazione e il turchese del mare si incontrano n°3 cave di granito, con ancora depositati alcuni attrezzi di lavoro. Arrivando alla parte finale dell’escursione, a Cala Sant’Andrea, si passa lungo la costa dove si trova lo specchio d’acqua salmastro e la zona a protezione integrale, quindi si ritorna sulla strada cementata fino a ritrovare il punto di partenza.
  • Sentiero del Castellaccio km 8,2 – Il castello medioevale: Partendo dal molo di Fornelli, nella parte sud dell’isola, si prosegue verso il carcere di Fornelli, camminando per il Sentiero del Castellaccio, una struttura medioevale ormai diroccata che domina la piana e tutto lo stretto di Fornelli. La salita che si trova nella parte finale del sentiero è in pendenza ma anche se ripida è molto piacevole da percorrere.
  • Sentiero dell’acqua km 8,2 – L’acqua in tutte le sue espressioni, il mare, gli stagni: Partendo dal pontile di Fornelli e dal piazzale accanto al Centro Visite, si procede in direzione ovest dove si imbocca la strada sterrata del sentiero dell’Acqua. L’acqua si conoscerà in tutte le sue espressioni, quella salata del mare, dolce della collina, salmastra degli stagni costieri, ponticelli, pozzi, abbeveratoi, sorgenti, dighe, serbatoi e per concludere, le varie infrastrutture tecnologiche che ci accompagneranno in questo bellissimo percorso accessibile a tutti e percorribile a piedi senza grandi sforzi.
  • Sentiero del Faro – Da Cala d’Oliva e seguendo le indicazioni per Punta Sabina, si percorre il Sentiero del Faro, di cui Cala dei Ponzesi è una breve variante balneare. La strada per Punta dello Scorno è sterrata, costeggia in quota le falesie sul mare. Subito dopo Cala d’Arena e la torre costiera, si arriva nei pressi del faro, struttura austera e solitaria, punto di riferimento per tutte le rotte del mare di Sardegna. Una deviazione porta ai ruderi dell’ex-Semaforo, vecchia stazione meteorologica dell’Aeronautica, oggi posatoio per falchi.
  • Sentiero del Leccio – É uno dei tratti dove si può comodamente sostare in quanto si trovano aree di ristoro. Sorgenti e canali d’acqua scorrono tra i lecci. Per raggiungere questa località si percorre la strada sterrata che parte dall’ex carcere della Diramazione Centrale in località Cala d’Oliva fino alle Case Bianche. Da qui il paesaggio cambia completamente, ricorda quello delle zone interne della Sardegna. Come variante di percorso c’è la salita verso Punta Scomunica, il punto più alto dell’isola, con una vista panoramica unica.

Alcuni scorci fotografici dell’escursione

Informazioni sul percorso

Ci teniamo a informarvi che le modalità, itinerari, orari e tariffe delle nostre escursioni potrebbero subire variazioni nel tempo, pertanto, restiamo a completa disposizione per ulteriori dettagli.

Durante l’escursione  c’è la possibilità di usufruire di alcuni extra, questi possono comprendere i ticket per la visita dei centri recupero animali, osservatori, alimenti e bevande.

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    Nel trascorrere una piacevole giornata, priva di inconvenienti, consigliamo di munirsi di medicinali propri in caso si verifichi la necessità di un primo intervento medico durante l’escursione.

    Per le escursioni consigliamo a tutti i partecipanti, il classico abbigliamento a cipolla in modo da potersi comodamente coprire e scoprire a seconda delle proprie percezioni di caldo e fresco.

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